I RAGAZZI COSTRUISCONO UN BRACCIO MECCANICO

I ragazzi del CIOFS-FP Corticella costruiscono un braccio meccanico

Quattro lezioni a coronamento di due anni di lavoro, impegno e fatica per godere delle soddisfazioni derivanti dal vedere il proprio lavoro materializzarsi in un oggetto che sulla carta sembrava irrealizzabile. Superare le perplessità iniziali e sfidarsi, per scoprire di poter fare scuola divertendosi attraverso il lavoro di squadra. Imparare a comunicare nel gruppo di lavoro e puntare un obiettivo comune, rafforzandosi l’un l’altro per raggiungerlo. Queste sono le piccole grandi conquiste che i ragazzi della terza del ciofs/fs di Corticella hanno saputo sperimentare attraverso la realizzazione del progetto “braccio meccanico”.

L’oggetto finale è un robottino di circa 15 cm, che comandato dal microcontrollore Arduino, riproduce i movimenti di un braccio meccanico. I ragazzi hanno dovuto assemblare i pezzi, seguendo le fasi di montaggio, collegare l’oggetto all’hd  e programmarne, attraverso il linguaggio di arduino, i movimenti.

L’impatto con il progetto non è stato dei migliori, i ragazzi erano preoccupati all’idea di non riuscire nel compito, vedevano l’obiettivo lontano e quasi irrealizzabile, ma hanno scelto di accettare la sfida e sotto la guida e l’incoraggiamento del prof. Andrea Sartori, presidente del FAB-LAB “Make in Bo” di Bologna e docente accreditato del Ciofs/fp di Corticella (Bo), si sono messi in gioco ed hanno saputo ascoltare ed imparare fino alla piena soddisfazione sintetizzabile nella frase:  “guarda! funziona davvero! Ci siamo riusciti”.

Ancora una volta la scuola è stata terreno di didattica ed educazione, di valorizzazione del lavoro di gruppo, attraverso gli evidenti aspetti ludico-creativi.