Spesso ci si domanda, nel mondo dell’istruzione, quale sia il miglior modo di fare didattica, quali siano gli strumenti utili ad una didattica attiva che mantenga alto il livello di interesse negli studenti.

Ci si domanda, inoltre, quali siano gli spazi squisitamente educativi che possano agevolare “il piacere di imparare”. Non da meno, è ormai opinione comune e condivisa che la scuola non possa prescindere dalla sua valenza educativa. La scuola, ad oggi, è contenitore di sapere ed esperienze, depositaria di valori e condivisione, terreno di crescita formativa e personale.

Il CIOFS/FP ha ben presente questa missione della scuola e nei suoi referenti trova fautori e promotori di occasioni per crescere in modo poliedrico. 

Detto ciò, come poteva il nostro centro di formazione farsi “scappare” l’occasione di partecipare all’iniziativa “Guardaavanti”, promossa da Tim e Ducati sulla guida sicura? 

Il 26 gennaio 2016 in Piazza Galvani a Bologna si è svolta l’iniziativa sovra citata, l’obiettivo dell’evento era, oltre agli ovvi spazi promozionali di Tim e Ducati, quello di sensibilizzare gli adolescenti sulla guida sicura e sull’uso responsabile del cellulare. Per fare ciò, sono stati organizzati giochi di gruppo e  simulazioni di guida con la collaborazione del pilota di moto-gp Andrea Dovizioso, tutto all’insegna della dinamicità e del divertimento. 

L’evento si è concluso con un Flash-mob in Piazza Maggiore, durante il quale gli studenti di tutte le scuole partecipanti avrebbero dovuto aggregarsi fino a formare un telefono cellulare visibile dall’alto. Durante i vari momenti ludici della giornata, i nostri ragazzi dovevano realizzare dei video da elaborare ed inviare al sito, al fine di gareggiare per la messa in palio un week end all’autodromo del Mugello. Mossi dall’entusiasmo i nostri hanno saputo cogliere sia il piacere di “giocare” ai giochi proposti, sia tutti quegli aspetti di aggregazione e collaborativa interdipendenza che sottendevano agli obiettivi espliciti delle attività.

La giornata si è conclusa con una generale ed esplicita soddisfazione, divertiti ed accresciuti da ogni dettaglio vissuto. Ci si è salutati con un “a domani” consapevole di essere ulteriormente uniti nel generale sentimento di gruppo